"Domande Frequenti"
Il trattamento tradizionale assomiglia ad un “Viaggio nello Spazio”, alla ricerca di pianeti nuovi. In questa avventura però le abilità di guida rimangono sempre in mano al terapeuta. La terapia online invece è come un “Apprendistato”, in questa infatti la persona impara a guidare da sola la sua navicella.
“La frequenza dei nostri incontri prevederà di vederci una volta alla settimana. Ad ognuna di queste sessioni entrerai nel mio studio virtuale con un tuo “vissuto emotivo acceso” che porti da fuori, il quale è la sommatoria dei 7 giorni precedenti. Potrai sentirsi agitato, confuso, rilassato, felice. Ti chiederò quindi di ricapitolare i 7 giorni che ti stanno alle spalle, in cerca di avvenimenti, anche piccoli, apparentemente insignificanti che sono occorsi sul luogo di lavoro, in una cena in famiglia, in una discussione con un amico, con un/una partner. Ci soffermeremo sugli aspetti emotivi di quel che è successo e cercheremo di osservarli più da vicino e da più punti di vista. Ciascuno di questi accadimenti infatti hanno prodotto in te una traccia, come in una pellicola cinematografica. La traccia è un grumo emotivo intricato che si somma alle altre tracce che hai collezionato successivamente. Esse si comportano come una palla di neve in una discesa: rotolano e si ingigantiscono gradualmente, fino a quando non arrivano al mio orecchio e alla mia mente. Il dispositivo che attiviamo quando lavoriamo insieme (e che ti insegnerò) permette di srotolare la pellicola, di chiarire come le tracce ci hanno impresso. Analizzando questi contenuti nella maniera più corretta infatti percepirai che il tuo “vissuto emotivo acceso” si è risolto (o spento se preferisci), inoltre (ed è la cosa più importante) ci condurrà a botole segrete che mettono in luce aspetti della tua personalità più radicati, insospettati e sorprendenti”.
Se hai letto la sessione precedente puoi facilmente capire che i vantaggi sono triplici: uno immediato e importante, il grumo emotivo si risolve; il secondo vantaggio (il più prezioso) consiste nell’approfondimento della conoscenza di sé; e il terzo, il vantaggio più utile, e più difficile da imparare definitivamente, avere familiarità col funzionamento della mente e cercare quindi di ottenere la stessa soddisfazione autonomamente! Anche se a due menti funziona certamente meglio e le prime volte la presenza di una mente “già istruita” è una condizione assolutamente necessaria.
Ansia, Depressione, Rabbia eccessiva, Scoraggiamento, Mancanza di Autostima, Timidezza Eccessiva, Blocco Emotivo, Problemi Relazionali, Problemi di Creatività, Senso di Ingiustizia, Senso di Insoddisfazione, Disperazione, Disorientamento, Fatica quotidiana, Incertezza, Mancanza di Lucidità, di Attenzione, Anomia, Apatia, Mancanza di Motivazione sul lavoro, Bisogno di Chiarire le Idee, Necessità di Ristabilire le Priorità della Vita e molte altre…
Bisogna imparare a conoscere il passo del viandante prima di poter calcolare la durata del suo cammino. Secondo la mia esperienza il tempo da trascorrere in trattamento va da un minimo di 7 mesi fino ad un di massimo di 3 anni.
Come mia abitudine faccio un primo colloquio telefonico di mezz’ora per conoscere la persona che si rivolge a me. Poi un secondo colloquio in videochiamata per spiegare le modalità di organizzazione del trattamento e il metodo utilizzato. Alla fine di queste valutazioni inizia il vero percorso.
Fisseremo un giorno ed un’ora nella settimana nel quale incontrarci. Ogni mattina del giorno a te dedicato invierò un semplice messaggio Whatsapp per ricordarti l’ora del nostro appuntamento. 10 minuti prima dell’incontro ne inverò un altro per comunicare la mia disponibilità alla video chiamata, che può svolgersi ancora su Whatsapp oppure su qualsiasi altro provider che prevede le videochiamate… A tua scelta!
Dato la premura che tengo nel ricordare gli appuntamenti (come puoi riscontrare nella sessione precedente), le sedute possono essere modificate con 24 ore di anticipo e non di meno, cercheremo un’altra ora nella settimana corrente che possa esser comoda per entrambi e che possa sostituire la prima indisponibilità. Molto importante è mantenere però la cadenza di un incontro a settimana.
👇👇👇👇👇👇 premendo il pulsante sotto troverai alcune conversazioni con persone che mi presentavano i loro problemi per iscritto e alle quali ho cercato di rispondere.
